Il percorso di counseling offre supporto e ascolto per attraversare il lutto. È indicato per chi perde una persona cara e chi attraversa una dolorosa separazione. Leggi in fondo la testimonianza di Andrea.
Perdere chi amiamo può segnarci nel profondo, non esiste un momento giusto per separarci anche se si tratta di un genitore anziano o malato. È come se una parte di noi morisse insieme a lei/lui. In questi momenti cerchiamo un conforto che ci scaldi il cuore, anche solo la possibilità di sentirci compresi nel nostro dolore, qualcuno che ci aiuti ad attraversare il lutto che stiamo vivendo.
Il counselor è un professionista che ti ascolta, ti dà supporto emotivo e ti accompagna anche nei momenti più dolorosi della tua vita.
Rivolgermi ad un counselor è stato difficile perché non volevo parlare del mio dolore, volevo solo tenerlo per me, era il mio modo di continuare ad abbracciarla
Andrea C. (architetto)
Testimonianza di Andrea
“La perdita di mia madre mi ha colto di sorpresa. Era malata ma non pensavo se ne andasse così presto! Mi chiedevo spesso se avevo fatto tutto il necessario per lei nelle ultime settimane della sua vita e mi sentivo in colpa per le volte che avevo perso la pazienza o per aver desiderato più spazio per me. Gli ultimi mesi sono stati estenuanti perché aveva bisogno di assistenza continua ed io volevo tenerla in casa nonostante questo abbia condizionato il mio lavoro. Adesso mi ritrovo a stringere il suo pigiama, sperando che il suo odore rimanga sempre. Rivolgermi ad un counselor è stato difficile perché non volevo parlare del mio dolore, lo tenevo stretto a me perché era il mio modo di continuare ad abbracciarla. Poi ho iniziato ad uscire dal guscio e le sessioni di counseling sono diventate il mio appuntamento settimanale preferito. Mi sono sentito capito e ascoltato ma soprattutto ho compreso che l’unico modo per continuare ad amare mia madre è riprendere a vivere perché lei – come tutte le mamme – vuole solo che io sia felice, dovunque si trovi adesso”.